Altare d'argento di San Giovanni Battista

giugno 2009

Altare d'argento di San Giovanni Battista fu iniziato nel 1367 come dossale di altare, nel 1441 fu realizzata l'edicola centrale con la figura del Battista (opera di Michelozzo), nel 1477 fu deciso di trasformare il dossale in un altare completo, opera che fu terminata nel 1483.
L'opera, veramente imponente, fu interamente finanziata dall'Arte di Calimala che non lesinò i finanziamenti ne per i quasi 400 chili d'argento che servirono, ne per gli artisti che vi lavorarono: Michelozzo, Bernardo Cennini, Antonio del Pollaiolo, Andrea Verrocchio, Giuliano da Maiano, Lorenzo Ghiberti ed altri.

Bernardo Cennini - Cristo riceve i messi di San Giovanni 1

La fotografia presenta un dettaglio del retro della formella di Bernardo Cennini ancora coperta del fango dell'alluvione del 1966 quando l'altare era esposto al piano terra del Museo dell'Opera del Duomo di Firenze. Il lavoro di restauro è durato tre anni e mezzo durante i quali l'altare è stato completamente smontato, oltre 5000 parti, pulito e protetto.

Copia:	1/5		Fotocamera:	Zenza Bronica GS1 6x7, pellicola Ektachrome EPY 64
Formato:		50x100 stampata su carta cotone Hahnemuhle Photorag 305g

Le fotografie sono stampate in 5 copie numerate, le copie possono avere misure diverse. Ogni copia viene prodotta singolarmente ed è leggermente diversa dalle altre per colore e saturazione, per cui ogni fotografia è un pezzo unico.